domenica 6 novembre 2011

Quella valvola di sfogo che imprigiona la rivoluzione.

Schiavi per eccesso di comunicazione. È questa la diagnosi che credo più vera (almeno adesso) per l'assoluta inattività del popolo italiano rispetto al malaffare della politica italiana. Troppi Facebook, troppi Tweet, troppe App, troppi Sky, troppo shopping, troppi gossip, troppi bar, troppi bicchieri svuotati per parlare sopra, e contro...la cosa grave è che non c'è reazione...si parla, ci si dissocia pubblicamente, ma non si fa nulla. Non siamo più capaci di agire, entro i limiti della costituzione, e manifestare la nostra volontà, anche in momenti come quelli che viviamo, oggi. Sui libri ho studiato di libertà ristrette, negate, soffocate....oggi possiamo unirci in milioni sulla rete condividere pensieri e posizioni ma non siamo in grado di far cambiare la rotta al nostro destino. Il nostro futuro resterà in mano a porci egoisti salva-poltrona che la costituzione definirebbe degni di onore.
Alziamo la testa e le dita dalla tastiera, con civiltà e legalità, riprendiamoci l'Italia.

martedì 7 giugno 2011

...in fondo, sarà solo la fine del mondo!

21 o 22 dicembre 2012??? ...perché su queste cose si deve essere precisi!
Su internet troviamo di tutto, c'è pure chi, dato il sold-out delle 2 date invernali, ipotizza un'anteprima nel mese di maggio.
La fine del mondo, o qualsiasi altra variazione sul tema, sta arrivando.
Per semplificazione, e se siete d'accordo, la chiamerei così...metti caso definirla "Il Grande Cambiamento", potremmo pensare che si tratti della caduta di Silvio, auspicabile, o di una nuova Juventus che torna a vincere (sarebbe troppo!)

Quindi confermo! ...la FINE DEL MONDO STA ARRIVANDO!

Arriverà perché ce la meritiamo, perché tutto passa e pure noi passiamo. Arriverà per ricordarci che siamo solo ospiti e che forse questo posto, la terra, è solo la dependance in cui alloggiamo in attesa che la nostra casa venga finalmente ultimata...potremmo desiderare qualcos'altro?
Penso a mio nonno che 102 anni fa è nato, per 102 anni ha vissuto e a 102 anni è morto. Così! Senza sapere altro, ne capire il perché.
Noi forse avremmo la possibilità di scoprire e comprendere.
Potremmo ESSERCI.
Nel bene e nel male, forse solo per un attimo, sapremo!

sabato 4 giugno 2011

A Silvio

Silvio, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando giudici e accuse
ancor non ti vedeano

e tu,
con occhi furbetti e fuggitivi,
ricco e potente, il limitare
di anzianità salivi?

Ballavan i nani a corte
e assai di zinne al vento,
nel tuo perpetuo circo,
…reclàme per un momento!

Fu una rivoluzione,
fu scritta la rovina
della televisione,
ciak. …buona la prima!

ma poi una veste nera
al suono del martello
si mise a ricercare
sia te che tuo fratello

O Silvio poverino,
che fare dell’impero
non c’era più Bettino
e non bastava un cero

Sonavan le fiamme gialle
E per le vie ambrosiane
Portavano alle sbarre
Starlette assai puttane

mercoledì 1 giugno 2011

Tutti noi... Berlusconi di Italia

Tutti vorremmo essere come Berlusconi? Non lo so, non penso! ...quello che credo e che noi tutti (o quasi) siamo dei piccoli Berlusconi, a modo nostro, probabilmente con meno fortuna e certamente con meno faccia di culo...
Noi Italiani siamo quelli del "volemose bene", quelli che condannano gli evasori fiscali e che se il medico butta lì 5 euro di sconto non sappiamo nemmeno cosa sia la fattura...(e lo ringraziamo pure!!!), quelli che chiedono l'aiuto allo zio politico ma quando sentono di favoritismi gridano allo scandalo...forse odiamo tanto Silvio Berlusconi perché ci ricorda il nostro lato peggiore, quello più squallido, il segreto più intimo che vorremmo tenere dentro noi, e che lui spiattella agli occhi del mondo....lo odiamo perché mette in piazza le nostre debolezze, lo odiamo perché racconta a tutti il peggio di "noi...Berlusconi di Italia"!

...diventerò anch'io un anziano?

...sinceramente credo di non meritarmelo, ma se mai Iddio fosse stato distratto da qualche finale di champion, ballottaggio elettorali, notizia di gossip politico, e non avesse visto il monitor a me dedicato dalla sua immensa sala regia, bhè! allora c'è la speranza che anche io possa diventare anziano!

....ma io odio gli anziani!!! li odio perché sono avanti, o meglio, DAVANTI!
DAVANTI alla posta in pausa pranzo quando devo pagare la bolletta ormai scaduta, DAVANTI alle casse del supermercato dopo le 7 di sera, DAVANTI dal medico il sabato mattina, DAVANTI a me...sempre...e se mai ce ne fosse uno dietro, con occhi che raccontano chissà mai quale impegno, esplicitano il loro diritto a passarti avanti. E che cavolo!!! stai dietro che non c'hai un CAZZO da fare...